Il campo di cda

di Cosimo Tito Panconi e Giacomo Franceschi

Il campo di CDA è stato un periodo estivo emozionante per tutti e due.

Questi siamo noi, Cosimo e Giacomo

Quest’anno si è svolto a Spianessa….

….. e il tema del Campo era Le follie dell’Imperatore, film che a Giacomo piace ma che Cosimo assolutamente detesta.

I nostri capi erano Bagheera, Kaa, Akela, Chil e Wontolla.

Abbiamo passeggiato per il campo tutto il giorno. Nei momenti di gioco libero noi, Cosimo e Giacomo, ci siamo divertiti a recitare parti di capolavori d’animazione come Il libro della giungla, Madagascar, Toy Story, Up, E.T., Ratatouille e Monsters & Co.

Alcuni di noi si sono divertiti a inventare dei soprannomi che cambiavano ogni giorno, come l’Isabella, che il primo giorno si chiamava Alfonsa, il secondo giorno si chiamava Alfonsina, il terzo giorno si chiamava Alfonsa E Basta, e il quarto giorno si chiamava Alfonsina Suicida.

Il primo giorno è stato molto lungo per tutti e due, perché era da molto tempo che non dormivamo fuori casa e un briciolino ci mancava la mamma. Durante la notte comunque Giacomo ha ronfato come un ghiro mentre Cosimo è stato sveglio quasi sempre.

La mattina del secondo giorno abbiamo giocato e i capi hanno cominciato a raccontare la storia.

Ci ricordiamo molto bene che Wontolla era travestito da Kutzko.

Il terzo giorno è stato molto più rilassante rispetto al primo. La notte è riuscito a dormire anche Cosimo. Il terzo giorno abbiamo fatto le stancanti Folliadi.

Il quarto giorno è stato felice e triste insieme: felice perché abbiamo rivisto i genitori, ma anche triste perché abbiamo lasciato il campo.

Le vacanze di branco, le ultime per noi, sono state un bellissimo momento della nostra estate e ce ne ricorderemo per tutta la vita.

Cosimo e Giacomo

il branco colline di seonee ha ripreso le sue cacce

Cari fratellini e sorelline,

quando, a partire da giugno, è stato possibile riprendere le nostre attività in presenza, ci siamo innanzitutto rivisti al Bosco in Città.

Era il 13 luglio ed è stato bellissimo reincontrarci!!!

Abbiamo giocato e fatto dei bellissimi bans.

Ciascuno di noi ha mostrato al resto del branco le prede che aveva cacciato durante la stagione della caccia e inserito nel BA metro (che è uno strumento con cui si misurano le buone azioni) tante biglie quante erano le palline di carta che, durante il lock down, avevamo messo nel barattolo di vetro che tenevamo in casa ogni volta che facevamo una buona azione:

Poi c’è stato qualcuno di noi che ha riportato le prove delle specialità che aveva chiesto ai Vecchi Lupi. Infine abbiamo ascoltato da Akela il racconto “La Tigre, la tigre”:

Questa è Akela che ci racconta “la tigre, la tigre”

Poi ci siamo reincontrati il 9 agosto, alla base de La Spianessa, a Gavinana, per una bellissima caccia che concludeva il campo di CDA di cui vi racconteranno i nostri fratellini Cosimo e Giacomo in un altro articolo.

Abbiamo incontrato il giovane imperatore Kuzko, che era disperato perché una pozione della maga Yzma aveva messo i popoli andini (Incas, Maya, Atzezhi e Toltechi) gli uni contro gli altri. 

Questi sono Kuzko e Pacha

Ogni sestiglia era uno di questi popoli ed ha costruito la propria città fortificata con rami, spago, frasche; ha poi realizzato 5 insegne con rami, cartoncini scotch e pennarelli e preparato le proprie armi da combattimento (sacchetti di carta crespa o di giornale pieni di farina). 

Poi ogni popolo/sestiglia si è diviso in attaccanti e difensori. Gli attaccanti dovevano conquistare le insegne che erano poste fuori delle altre città fortificate senza essere colpiti dal lancio dei sacchetti di farina da parte dei difensori. Chi veniva colpito doveva tornare alla propria base e ripartire.

Poi, grazie all’antidoto alla pozione trovato da Pacha, i popoli/sestiglie hanno fatto un grande pranzo di riconciliazione per festeggiare la pace:

Dopo pranzo alcuni di noi hanno presentato le prove delle specialità:

Poi, ad un certo punto, è venuto di corsa da noi Kronk, che è questo strano personaggio col cappello giallo che vedete sotto:

Kronk ci ha comunicato che i conquistadores spagnoli (che erano 4 VVLL) erano sbarcati dalle loro caravelle ed armati fino ai denti volevano conquistare i nostri tesori ….

I 4 conquistadores

Per difenderci, ciascuno di noi ha costruito un fucile ad elastico e, dall’interno della propria città fortificata, abbiamo provato a colpire i conquistadores prima che arrivassero a prendere il nostro tesoro. 

Alla fine Kronk ci ha salutato e ringraziato e ci ha invitato a smontare le nostre città ed a pulire il campo di battaglia.  

Dopo la battaglia abbiamo partecipato alle Messa che è stata celebrata da P. Alessandro, il baloo della Zona…

Dopo la bellissima giornata trascorsa a La Spianessa, ci siamo rivisti a settembre per una caccia al Bosco in Città:

Il nostro Totem

La caccia era tutta incentrata sul racconto dei cani rossi:

Ecco Akela durante una parte del racconto

Il gioco che ci è piaciuto di più è quello dello scodato, di cui vi mostriamo una foto:

Infine ci siamo rivisti ad ottobre per rappresentare, con delle divertentissime scenette, le storie che avevamo scritto come sestiglie durante il lock down: i Vecchi Lupi ci avevano indicato il nome del protagonista della storia a la sua età e indicato due parole di cui la storia doveva parlare. Il capo sestiglia doveva scrivere il primo pezzo e poi mandarla ad una altro componente delle sestiglia fino a che la storia, con i contributi di tutti i sestiglieri, non giungeva al vice capo sestiglia che la doveva concludere.

Per fare le scenette ogni sestiglia ha potuto scegliere i costumi ed i travestimenti che i Vecchi Lupi custodiscono in tana: le scenette erano molto carine e ci siamo divertiti molto:

Insomma, come avrete capito, vederci, giocare e cacciare insieme è stato davvero bellissimo e speriamo di poterlo fare presto di nuovo, se il COVID ci darà un pò di tregua.

Adesso è ora di salutarvi e di darvi appuntamento al prossimo articolo che scriveremo per raccontarvi dell’accoglienza dei nuovi cuccioli e per presentarvi i nuovi vecchi lupi.

Buona Caccia a tutti quelli che rispettano la Legge della Giungla,

il Branco dei Lupi di Seonee

le quarantiadi del BRANCO COLLINE DI SEONEE

Care sorelline e fratellini,

dove ci eravamo lasciati? Ma si, certo! Eravamo ancora impegnati nelle nostre attività a distanza e non vi avevamo ancora parlato delle QUARANTIADI.

Vi starete chiedendo che cosa siano. Beh! La risposta è facilissima: sono state una bellissima gara articolata in più prove in cui le sestiglie si sono sfidate tra di loro.

In alcune dovevamo, in 5 minuti, trovare in casa il maggior numero di oggetti di un il cui nome conteneva determinate lettere:

Questo è Mathias impegnato nella sesta prova

Oppure dovevamo trovare, sempre in un tempo stabilito dai VVLL, il maggior numero possibile di vestiti ed accessori di un determinato colore:

Ecco Giacomo che affronta la II prova

Ancora abbiamo dovuto decifrare i segnali di pista

Oppure riconoscere il significato dei simboli topografici

O riconoscere dei rumori chi i Vecchi Lupi avevano registrato, oppure decifrare dei messaggi scritti in alfabeto morse

O ancora imparare a riconoscere le impronte degli animali del bosco:

Insomma ci siamo divertiti tantissimo, come potete vedere da queste foto:

Ecco i rossi che giocano e si divertono
Questi sono i fulvi che se la ridono di gusto
Guardate come sono concentrati i neri
Questi sono invece i pezzati, impegnatissimi ad affrontare le loro prove….

Ed a giugno, quando ci siamo rivisti tutti insieme in una divertentissima riunione di branco su zoom, i Vecchi Lupi ci hanno comunicato i punteggi finali delle QUARANTIADI e ci hanno consegnato i diplomi finali che ora vi mostriamo.

I quarti classificato sono stati i …….

Terzi, invece, si sono piazzati i……

I secondi sono stati i………..

E i vincitori, come avrete capito, sono stati i………

Ma a prescindere da come ci siamo classificati, la cosa più importante è che ci siamo divertiti da matti!!!

Ora vi salutiamo perchè dobbiamo metterci a scrivere il prossimo articolo, nel quale vi racconteremo che cosa abbiam fatto dopo la metà di giugno, quando è stato possibile riprendere le nostre attività in presenza.

Buona caccia a tutti quelli che rispettano la Legge della Giungla,

I lupetti del Branco Colline di Seonee